Sciare in Abruzzo tra montagne, comprensori e piste
- Feb 07,2022
L'Abruzzo è terra di montagne. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi per incontrare filari di cime rocciose che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella del Gran Sasso della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell'Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell'Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e spesso assai qualificati, e - soprattutto - vi si scoprono ambienti ottimali e ben differenziati per la pratica ad alto livello di ambedue le tipologie principali di sport con gli sci: la discesa e il fondo.
Le aree degli alti rilievi montani sono perfette per la pratica dello sci alpino (la discesa), mentre la vastità dei numerosi altipiani, più o meno movimentati, offre luoghi ideali per la pratica dello sci nordico (il fondo) La disponibilità di piste per centinaia e centinaia di chilometri offre agli appassionati della neve tante possibilità di svago; moderni impianti ed una vasta rete di servizi turistici integrativi, efficienti e sempre in crescita hanno mutato la vita di tanti piccoli borghi di montagna, che hanno saputo trasformarsi con garbo ed armonia, facendo della neve il loro business senza perdere la propria identità. Grazie alla comoda e moderna rete stradale interna e al potente dimensionamento del parco mezzi antineve (che vede impegnati ANAS, amministrazioni locali e consorzi gestori degli impianti), tutte le stazioni sono sempre regolarmente raggiungibili, anche in caso di forti nevicate. Un'ottima accessibilità alla regione è garantita dalla rete autostradale (autostrade A 4, A24 e A25) e dalle superstrade di raccordo, oltre che dall'altrettanto capillare rete ferroviaria e dall'Aeroporto d'Abruzzo di Pescara: un sistema integrato di trasporti che consente a decine di migliaia di appassionati, dai grandi centri come Roma e Napoli di frequentare le piste abruzzesi anche quotidianamente. Il testimone più autorevole di questa possibilità è stato Giovanni Paolo Il che, in passato, più di una volta è venuto tra queste vette per trascorrere qualche ora sulle nevi d'Abruzzo, spinto dalla sua nota passione per la montagna e per lo sci. Ma il buon innevamento delle piste, che si protrae spesso fino a primavera inoltrata, rende le stazioni sciistiche abruzzesi mete interessanti anche per le classiche settimane bianche, durante le quali si possono seguire i corsi di sci tenuti dai qualificati maestri presenti in tutte le località.
La maggior parte degli impianti è in provincia di L'Aquila, ma anche il versante teramano del Gran Sasso e la Majella offrono impianti e strutture complementari di buon livello. Fra tutte le stazioni abruzzesi spicca il Comprensorio sciistico dell'Alto Sangro, che si rivela essere il più vasto di tutta l'Italia centro-meridionale e addirittura il settimo comprensorio sciistico a livello nazionale per qualità complessiva delle piste e dei servizi . Del Comprensorio fanno parte i comuni di Roccaraso, con i suoi eleganti negozi ei maggiori impianti sportivi; Rivisondoli , famoso per il suo Presepe Vivente; Pescocostanzo, col suo eccezionale centro storico rinascimentale e barocco. Le possibilità di pratica degli sport invernali in Abruzzo non si limitano ai più noti, vale a dire sci da discesa e snow-board: per l'eccezionale varietà dei loro ambienti naturali, le montagne abruzzesi consentono infatti la pratica di ogni altro sport sulla neve: innanzitutto il fondo, che in Abruzzo ha tradizioni gloriose e teatri di prim'ordine, sia agonistico che escursionistico. Le opportunità per la pratica dello sci di fondo sono innumerevoli, in ambienti spesso affascinanti e carichi di storia. Si possono seguire gli anelli che portano fino al cuore del secolare bosco di Sant'Antonio, nei pressi della bella Pescocostanzo, o quelli che si snodano fra le faggete del Parco Nazionale d'Abruzzo, dove lo spettacolo che si offre all'appassionato è davvero impagabile. E se il fondo lo si vuole praticare lontano dalle piste battute, sulla neve immacolata, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Splendidi itinerari sono offerti un po' da tutte le montagne e le valli d'Abruzzo; fra queste, spiccano l'altopiano di Campo Imperatore, gli altopiani maggiori d'Abruzzo, le rive del lago di Campotosto, o gli ampi pendii che attraversano le fitte faggete della valle di Chiarano, i Piani di Pezza. Anche gli appassionati dello sled-dog, la corsa con le slitte trainate da mute di cani resa celebre dai film, non hanno difficoltà a praticare il loro sport preferito. L'energia degli husky può essere liberata negli ambienti degli altipiani abruzzesi, che sono perfettamente in grado di rievocare le atmosfere del Grande Nord ma illuminati dalla calda luce del sole mediterraneo.
Nella piatta vastità che si troverà a percorrere, il conduttore della slitta non potrà evitare di restare incantato di fronte allo spettacolo offerto dalle guglie innevate del Corno Grande a Campo Imperatore, o dalla dolcezza dei rilievi che fanno da corona al Piano delle Cinquemiglia. Per lo sci-alpinismo, le pareti del Gran Sasso o l'ampio terrazzo della Majella, con vista sul mare o sulle altre cime, offrono teatri d'azione di eccezionale qualità, ma riservati ai soli esperti. Ovunque, in Abruzzo, l'amante della neve potrà soddisfare la sua passione, grazie alle numerose scuole, ai maestri di sci, le ottime guide alpine e accompagnatori di media montagna, gli uomini del CAI, le numerose e vivaci associazioni che raggruppano gli appassionati entusiasti delle novità sportive più trendy, e infine un efficiente Soccorso Alpino, capace di ogni tipo di intervento per l'assistenza al turista e allo sportivo. E se non si dispone dell'attrezzatura necessaria, o si vogliono semplicemente conoscere un po' gli sport invernali prima di attrezzarsi di tutto punto, si può sempre contare su una fitta rete di punti per il noleggio delle attrezzature, che mette ogni turista in condizioni di cimentarsi con le nevi d'Abruzzo equipaggiato al meglio. Bar e ristoranti, baite e rifugi si affacciano direttamente sulle piste, dando la possibilità di rilassarsi tra una discesa e l'altra, abbronzarsi sotto il mediterraneo sole della montagna d'Abruzzo, o scaldarsi allo scoppiettante fuoco di un camino. Dopo aver sciato c'è solo l'imbarazzo della scelta per proseguire la giornata e la serata, anche per chi ama fare le ore piccole tra musica e allegria. Gran parte delle principali località sciistiche abruzzesi fa infatti perno su deliziosi borghi e paesi di montagna, molti dei quali hanno una storia millenaria. I loro centri storici, ben attrezzati con ristoranti e pub, bar e locali di ritrovo, vantano spesso palazzi e castelli, musei e chiese ricche di tesori d'arte, tutti da scoprire ed ammirare; ci sono poi i poli espositivi e i Centri Visita dei Parchi, per svelare le meraviglie naturali che il territorio custodisce. E tutta questa storia spiega le tradizioni secolari che animano la vita di questi luoghi: artigianato, gastronomia, manifestazioni.
Dopo essersi divertiti sulla neve ci si ristora gustando i piatti della tradizione, cucinati nei mille ristoranti ed agriturismo che costellano l'Abruzzo montano. Sapori che si possono portare anche a casa propria, facendo acquisti nelle botteghe di prodotti tipici locali. Accanto alle tradizioni gastronomiche, è interessante in Abruzzo anche la varietà delle manifatture d'artigianato artistico: innanzitutto la maiolica, che ha in Castelli uno dei centri di produzione storica più importanti d'Europa, e l'oreficeria, che conta gioielli raffinatissimi e luoghi di produzione di grande tradizione come Pescocostanzo e Scanno, ma anche Guardiagrele, Orsogna, L'Aquila, Sulmona, Castel di Sangro. Le arti del merletto a tombolo, del ferro battuto, del rame, del legno, del cuoio sono le voci più importanti di questa tradizione artistica e produttiva che porta con sé l'abilità di generazioni di artigiani.
Le foto di copertina sono state realizzate dalla guida turistica online di Roccaraso: www.roccaraso.net