Molise, terra di storia, cultura e tradizioni
- Feb 05,2022
Seconda regione più piccola d'Italia, Il Molise è ancora tutto da scoprire !! Con 4.438 kmq di territorio equamente distribuiti tra montagna e collina, e con 38 km di costa, il Molise può soddisfare ogni esigenza per il turista interessato ad un soggiorno di riposo: il mare in estate, la montagna in inverno, la campagna e la collina tutto l'anno. Istituita nel 1963 dopo il distacco dall'Abruzzo, può essere definita la Regione più giovane d'Italia, diventando di fatto la ventesima regione Italiana.
La natura e l'ambiente sono le risorse principali sulle quali si vuole basare una politica turistica che stenta ancora a decollare. Tesori della regione sono le località incontaminate, ricche di storia e tradizioni, e le produzioni agroalimentari: le carni ovine e caprine, la lavorazione del latte per la produzione di formaggi prestigiosi come la mozzarella vaccina, la stracciata e i caciocavalli di ottima fattura, il vino e l'olio di qualità presente su tutto il territorio regionale. Non è da meno la cucina tipica che offre allettanti proposte al visitatore: ancora oggi è possibile gustare le antiche ricette della civiltà agro pastorale. Meno sviluppato l'artigianato che risente dell'effetto della modernizzazione, pochi i poli di rilievo concentrati soprattutto nella lavorazione dei metalli, della pietra e del tombolo.
Venire in Molise vuol dire poter scegliere tra il riposo e la tranquillità, ma anche itinerari ed escursioni con un pizzico di sana avventura, connubio che rap- presenta una interessante novità per il mercato turistico europeo.
La foto di copertina è di Massimo Guglielmi e rappresenta il CASTELLO D' EVOLI di CASTROPIGNANO in provincia di Campobasso. Il bastione è stato edificato durante il periodo di dominazione Longobarda sui ruderi di una precedente fortezza di origine sannitica e successivamente ristrutturato e fortificato dai Normanni intorno al IX secolo.
Il Castello è stato di proprietà della Famiglia D'Evoli, famiglia nobile di origine Normanna-Napoletana, dal 1345 fino al XIX secolo. Durante il possesso da parte della Famiglia D'Evoli, il castello ha subito diverse ristrutturazioni. Il primo intervento fu fatto da Giovanni D'Evoli che riedifico ex novo il castello sulle strutture preesistenti; l'ultimo dal Duca Domenico, uno degli ultimi eredi della Famiglia D'Evoli, risale al 1683 come risulta dalla iscrizione posta sul portale di ingresso al castello al di sotto dello stemma di famiglia.