Conoscere il Sentiero Italia che attraversa anche una parte del Molise
- Feb 04,2022
II Sentiero Italia (S.I.) rappresenta un lungo itinerario che si snoda lungo l'arco alpino ed il crinale degli Appennini per circa 6100 Km articolabili in 368 tappe diverse accessibili a tutti gli escursionisti e percorribili per molti mesi dell'anno.
Un lungo sentiero nazionale che ripercorre l'Italia dal Nord al Sud, laddove sono stati individuati ed attrezzati diversi percorsi dall'enorme valore ideale e storico nonché adeguatamente segnalato e dotato di "posti tappa” secondo lo spirito dell'ospitalità diffusa.
Il S.I. infatti ripercorre, riscoprendoli, sentieri utilizzati nei secoli, vie della transumanza, antiche strade selciate, uniche vie di comunicazione su cui si svolgevano gli scambi fra i borghi delle valli montane. Camminare lungo uno dei numerosi itinerari che danno forma e vita al S.I. significa incontrare ambienti naturali, boschi, ampi pascoli, con un po' di fortuna, ancora allo stadio primordiale; muoversi in ecosistemi ancora incontaminati, imbattersi nei segni lasciati dall'uomo nel corso dei secoli (abbazie, vecchie chiese di campagna fonti).
Non è trekking di conquista delle alte vette, ma soprattutto riscoperta di quei centri minori "porte d'accesso alla montagna" sofferenti oggi di un progressivo abbandono a favore dei ritmi accelerati, quasi nevrotici della città.
Promuovere, valorizzare, educare è dunque quanto il Sentiero Italia, realtà già concreta al Nord, si propone di ottenere.
Valorizzazione turistico-economica delle "Terre Alte" rispettosa dell'equilibrio dinamico che c'è e deve esserci fra valori naturali ed esigenze umane; promozione di una Italia inedita fatta di realtà naturali e monumentali dimenticate; infine, ma essenziale, l'educazione - soprattutto dei giovani - per sensibilizzare l'opinione pubblica alle problematiche ambientali, al fine di favorire un rapporto dialogico con il territorio, anche con la prospettiva di implicazioni occupazionali.
In provincia di Isernia il S.I. giunge a Roccamandolfi proveniente da Campitello Matese, punto di raccordo con la Campania e la Puglia. Di qui raggiunge Castelpizzuto dove si biforca dirigendosi con un ramo verso Frosolone, Carovilli, e l'Altissimo Molise da dove si connette al S.I. abruzzese e con l'altro ramo verso le Mainarde passando per Isernia, fino a raggiungere il S.I. del Lazio.